La fine delle superiori si avvicina e con essa la fatidica domanda: “Cosa farò adesso?”. Per la “generazione dell’ansia”, questo momento è spesso vissuto con il terrore di fare la scelta sbagliata. Ma se cambiassimo prospettiva?
Ne abbiamo parlato con Lucio Zanca, manager e consulente esperto di orientamento, in un’intervista che smonta pezzo per pezzo l’idea tradizionale di “scelta”. Secondo Zanca, orientarsi è come trovarsi in un territorio sconosciuto: la prima cosa da fare è salire nel punto più alto per osservare il panorama, raccogliere informazioni e solo dopo tracciare un percorso.
Questo processo attivo, quasi una “caccia al tesoro”, parte da noi stessi, dalla nostra “scatola” di ingredienti unici, che Zanca chiama “Spoiler Box”. È da qui che si costruisce un progetto su misura, sapendo che non esiste una scelta “giusta”, ma una scelta consapevole e ragionata.
Nel video approfondiamo temi cruciali:
• Il vero ruolo dell’università italiana: fornisce un’ampia base di conoscenze, ma la responsabilità di costruire un profilo professionale è dello studente.
• Il ruolo dei genitori: non devono sostituirsi ai figli, ma porsi “di fianco” e aiutarli a sviluppare la capacità di “auto-orientarsi”.
• Il significato di “responsabilità”: non un peso, ma l’abilità di dare risposte (response-abile) a se stessi e al proprio futuro.
Un contenuto fondamentale per capire come trasformare la paura in curiosità e prendere in mano il joystick della propria vita.
Buona visione!

