Che cos’è il semestre filtro?
Si chiama semestre filtro ed è il primo semestre aperto del 2025 di medicina, odontoiatria e veterinaria, così come stabilito dalle nuove modalità di accesso a queste facoltà. È un semestre aperto, libero, nel senso che ci si può iscrivere chiunque, senza un test d’ingresso. Il test, infatti, viene rimandato a novembre e/o dicembre 2025, dopo che si sono studiate alcune materie.

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Cosa si studia durante il semestre filtro? Quali sono i programmi?
Il semestre filtro prevede tre insegnamenti fondamentali: chimica e propedeutica biochimica, fisica e biologia. Ogni materia vale 6 CFU, per un totale di 18 crediti, e costituisce la base scientifica comune per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria.
I programmi ufficiali non sono ancora stati pubblicati: verranno definiti da una commissione nazionale di docenti universitari, nominata dal Ministero, che si occuperà di stilare i syllabus per ciascun insegnamento. È quindi importante sapere che, al momento, i contenuti precisi non sono ancora disponibili. Tuttavia, possiamo immaginare con un po’ di approssimazione cosa conterranno, basandoci sia sugli argomenti che da anni ricorrono nei test di ammissione, sia sui programmi dei corsi del primo semestre delle facoltà medico-sanitarie.
Ecco una panoramica verosimile di cosa si studierà.
Queste tre materie STEM sono comuni a molti corsi scientifici e rappresentano da sempre l’ossatura dei test di accesso. Nel contesto del semestre filtro diventano insegnamenti universitari con lezioni frontali e obbligo di frequenza per poi arrivare all’esame nazionale di accesso.
Appena verranno resi noti i programmi ufficiali aggiorneremo questo pezzo.
Chimica e propedeutica biochimica al semestre filtro
Chimica e propedeutica biochimica: si partirà dai fondamenti della chimica generale: composizione della materia, atomi, molecole, tavola periodica degli elementi; legami chimici; stati di aggregazione della materia e passaggi di stato; proprietà dei principali elementi chimici e dei loro composti; reazioni chimiche; soluzioni; termodinamica delle reazioni; cinetica delle reazioni; , acidi e basi, equilibrio chimico, elettrochimica saranno quasi sicuramente temi obbligati. Si passerà poi a concetti di chimica organica e a composti organici di interesse biologico (per esempio: struttura dei composti del carbonio, gruppi funzionali, reazioni organiche, ma probabilmente anche concetti biochimici legati alla struttura e funzione di proteine, zuccheri, lipidi e acidi nucleici).
Fisica al semestre filtro
Fisica: è probabile che si affrontino grandezze scalari e vettoriali e loro misura; poi i temi classici della meccanica; cinematica, statica e dinamica; l’analisi dimensionale ed energia; gli stati di aggregazione della materia; meccanica dei fluidi; calorimetria e termodinamica; onde meccaniche ed elettromagnetiche; elettromagnetismo.
Biologia al semestre filtro
Biologia: probabilmente ci si concentrerà su concetti fondamentali come la biologia della cellula (la struttura della cellula, la membrana cellulare, il ciclo cellulare); si parlerà di genetica mendeliana; di riproduzione e di embriologia; l’evoluzione e la classificazione dei viventi, le piante, gli animali, l’anatomia.e la fisiologia umana.
Come affrontare il semestre filtro
Se ti iscrivi al semestre filtro sai già che devi iscriverti e frequentare una facoltà ma potresti dover poi frequentarne un’altra fra le dieci che indicherai in fase di iscrizione. Potresti anche non superare la prova nazionale – è un’eventualità spiacevole, che però va messa in conto – e dover ripiegare su uno dei corsi affini (anche in questo caso, devi scegliere un corso affine quando ti iscrivi e dovrai indicare, anche qui, almeno dieci sedi diverse in cui frequentare), oppure su altri corsi.
È un bel carico di stress, perché dovrai iniziare a frequentare con parecchia incertezza di fronte. Comunque, ecco qualche consiglio:
Chi può sostenere gli esami
Possono partecipare agli appelli solo le studentesse e gli studenti che hanno rispettato gli obblighi di frequenza previsti dai propri Atenei. Prima dell’inizio delle prove, il responsabile d’aula illustra le modalità d’esame e le regole da seguire.
Le date degli appelli
Sono previsti due appelli nazionali:
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20 novembre 2025: primo appello
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10 dicembre 2025: secondo appello
Le iscrizioni apriranno:
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dal 30 ottobre al 15 novembre per il primo appello
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dal 21 novembre al 6 dicembre per il secondo
I risultati saranno pubblicati entro il 3 dicembre per il primo appello e entro il 23 dicembre per il secondo.
Ogni studentessa e studente potrà decidere liberamente se sostenere uno, due o tutti e tre gli esami, ma dovrà comunque rimanere in aula fino alla fine della terza prova, anche se ne affronta solo una.
Le tre prove del Semestre aperto
Gli esami riguarderanno le tre materie obbligatorie del semestre:
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Chimica e propedeutica biochimica
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Fisica
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Biologia
Ogni prova dura 45 minuti e comprende 31 domande a risposta multipla o a completamento.
L’ordine sarà sempre lo stesso: Chimica, Fisica, Biologia.
Come funziona il punteggio
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+1 punto per ogni risposta corretta
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0 punti per risposta non data
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-0,1 punti per risposta errata
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Lode (+1 punto) per risultati eccellenti
Il voto minimo per superare l’esame è 18/30, con arrotondamento all’unità solo se si supera la soglia minima.
Migliorare il voto: si può
Chi non è soddisfatto del risultato del primo appello potrà rinunciare al voto e ripetere uno o più esami nel secondo appello.
La rinuncia va comunicata entro 48 ore dalla pubblicazione dei risultati.
Il nuovo voto, se più alto, sarà quello valido sia per la carriera universitaria sia per la graduatoria nazionale unica di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria.
7 consigli per un semestre filtro senza (troppo) stress
1. Parti subito. Non aspettare.
Il semestre è corto e prima della prova nazionale ci sono solo tre mesi. Se perdi tempo nelle prime settimane poi dovrai correre per recuperare. Organizzati fin da subito con un calendario di studio e, se ti è possibile, segui le lezioni sin dal primo giorno (del resto, dovrai, perché c’è l’obbligo di frequenza).
2. Non sottovalutare le materie.
Biologia, Fisica, Chimica e propedeutica biochimica non sono “solo” materie del filtro: sono il primo assaggio vero del metodo universitario. Il livello sarà alto e le prove d’esame anche. Trattale da subito con rispetto.
3. Impara a gestire lo stress.
L’incertezza pesa: magari sei lontano da casa, non sai dove andrai dopo, hai paura di non farcela. È normale. Tieni presente che questa situazione è condivisa da tutte e tutti: non sei solo. E no, non sei sbagliata se hai dubbi.
4. Studia ricordando che c’è il piano B.
Se non entri subito, puoi ridare gli esami al secondo appello oppure puoi reiscriverti l’anno successivo; oppure puoi usare i CFU nel corso affine. Quindi: punta al massimo, ma studia comunque come se quei 18 crediti ti servissero anche per proseguire altrove. Non è tempo sprecato.
5. Fai gruppo, ma scegli bene.
Studiare con altre persone può aiutare tantissimo, ma occhio a chi frequenti: evita chi ti scarica addosso l’ansia o chi ti distrae troppo. Un piccolo gruppo affiatato fa la differenza.
6. Preparati al tipo di prova.
Non basta conoscere la teoria. Le domande saranno sia a scelta multipla che a completamento. Allenati con simulazioni vere, rispettando i tempi. Un conto è sapere, un altro è saper rispondere in 45 minuti sotto pressione e poi passare alle due materie successive-
7. Non fissarti sulla “prima scelta”.
Hai indicato dieci sedi per Medicina e dieci per il corso affine. È giusto avere delle preferenze, ma cerca di mantenere la mente aperta. L’università è un percorso lungo: ciò che oggi ti sembra un ripiego, domani potrebbe sorprenderti.
Fonti
Tutte le informazioni sul semestre filtro a medicina, odontoatria e veterinaria provengono dal sito ufficiale del MUR, con riferimento specifico a:
- Decreto Ministeriale n. 418 del 30-05-2025.pdf
- Decreto Ministeriale n. 418 Allegato 1.pdf (contiene le procedure di iscrizione)
- Decreto Ministeriale n. 418 Allegato 2.pdf (contiene disposizioni sul funzionamento della prova/test da sostenere)






